lunedì 31 marzo 2008

Comprare casa, facendo quadrare tutto.


Non so se avete mai cercato casa, funziona così: chiamate un’agenzia immobiliare, vi risponde una ragazza che prima o poi [più prima che poi, perché il tempo è denaro] vi chiede: eh, ma di che cifra si parla?
Voi parlate della cifra, lei soffoca la risata e vi dice: guardi ho inserito i dati nella sua scheda personale, la richiameremo quando ci sarà una disponibilità.
Da lì in poi verrete richiamati settimanalmente per disponibilità che costano il doppio della vostra disponibilità, ma che sono comunque trattabili.
A me non piace trattare, quindi ho trovato questa soluzione: la serie L.V. di Rocio Romero.
Son case prefabbricate fatte a moduli quadrati, in pratica il genere di case che disegnavo quando era ragazzino: non so se è per questo che mi piacciono così tanto, più probabilmente perché mi ricordano Hopper.
Praticamente son fatte di vetro e cemento, e già detto così fa tanto design: quando le disegnavo io me le immaginavo davanti al mare.
Certo poi, panorama a parte, bisognerebbe trovare un posto dove il tasso di criminalità sia bassino, perché per aprirle credo che sia sufficiente un comunissimo sasso, lanciato con neanche troppa energia.
Per il modello L.V.L., che poi sarebbe quello giusto per me, sarebbero 42.115 dollari, che al cambio attuale fanno 26.600 euro.
Intrattabili, ma va bene così.

1 commento:

Pilotci ha detto...

si ma dove la metti? dovresti prenderti un pezzettino di terra edificabile... quanto ti costa?

per non parlare dei servizi... tubature, gas, corrente... e piano piano il prezzo lievita.

dammi retta il futuro è il camper!
i rom sono troppo avanti!
ciauz!